martedì 19 ottobre 2010

Il Gatka




Non è da tutti trovare un lavoro che piace, raggiungere una meta ambita, incontrare l'amore più volte nella propria esistenza. Già tutto questo sarebbe abbastanza per rendere felice un uomo. Ma se a tutto ciò si aggiungesse anche un'attività sportiva che completi il proprio Io allora il paradiso sarebbe là a portata di mano.
Per me quest'attività è il gatka. Per troppo tempo ho speso ore in palestra cercando una forma fisica decente faticando il doppio perchè alzare i pesi mi annoiava a morte.
Non c'erano sport che attirassero la mia attenzione. Cercai inutilmente di avvicinarmi alla Scherma e al Kendo ma, una offriva un ambiente altezzoso e una preparazione asimmetrica della postura, mentre l'altra una disciplina che non mi appartiene. Fortunatamente un giorno, una mia cara amica, mi parlò del gatka e da scettico andai alla prima lezione....
Non immaginate la meraviglia quando finalmente potei esprimere me stesso nei movimenti. Non era più solo sudore e ricerca della forma fisica. Era divertimento allo stato puro. Lasciarsi andare ad una danza della morte libera da ogni legame terreno. Si perchè Gatka è fidarsi. Fidarsi del proprio istinto. Lasciare il comando alla spada. Urlare, inveire e ridere col proprio nemico quando si combatte. Un'onda innarrestabile di emozioni ed energia.
Auguro a tutti di trovare uno sport così. Uno di quelli che non si lasciano piu' per tutta la vita.